"Con i piedi piantati per terra,
comincio a danzare la danza dell’io esisto, dell’io penso, dell’io ho bisogno;
pur sapendo che io è
nessuno,
o meglio, che io non è altro che un piccolo frammento
di un grande spazio chiamato D I
O,
latente forza creatrice che mi lascia libera d’amare
ogni briciola di
foglia."
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