giovedì 10 aprile 2014

Poesia: Pelle di Mediterraneo



Cammino e cerco
il pizzicore della salsedine
sul mio volto.
I pori della mia pelle
 si dilatano per fare spazio
alle tue microscopiche molecole,
le mie labbra s'inaridiscono
al non sentire la tua sottile freschezza.
Cammino e cerco
quell'immenso blu,
 increspato di nero e bianco.
Cammino
e ancora cerco
le carezze
che da te ho sempre ricevuto, 
ma sei lontano,
mio Mediterraneo...
chiudo gli occhi e t'immagino,
afferro una penna,
scrivo,
e d'improvviso
riassaporo il tuo sale.
Sei di nuovo qui,
vicino a me,

nella memoria della mia pelle.

CBousquet

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