Sai perché la luna a volte e così piccina
piccina come uno spicchio d’aglio ed altre volte è così grande da illuminare
tutto il nostro cielo?
E’ una
storia molto antica, antichissima…
Si racconta che , tanti ma tanti anni fa, la luna stava preparando il suo giaciglio sulle soffici nuvole e stava per accucciarsi tra le sue amiche stelle, quando udì un forte frastuono: per lo spazio risuonò un indescrivibile boato.
Si racconta che , tanti ma tanti anni fa, la luna stava preparando il suo giaciglio sulle soffici nuvole e stava per accucciarsi tra le sue amiche stelle, quando udì un forte frastuono: per lo spazio risuonò un indescrivibile boato.
La luna
intimorita si guardò intorno e notò che la terra era avvolta da impavidi e minacciosi
nuvoloni. Affilati fulmini tagliavano il cielo, abbagliando lo sguardo di tutte le creature ivi presenti,
e la pioggia..la pioggia si scagliava impetuosa verso il basso, causando inondazioni da
per tutto.
La nostra
amica, preoccupata per le sorti di quel giovane pianeta, pian pianino si
affacciò sulla terra, fortunatamente trovò ogni cosa a suo posto: foreste,
villaggi, animali, uomini e città, tutti erano sani e salvi!

Si
trattava del suo riflesso però la ingenua luna pensò di aver trovato il suo
grande amore!
Lo
stupore fu tale che rimase paralizzata.
“Ma com’é possibile?”si chiese; fino ad allora non aveva mai incontrato un pianeta simile a lei!
“Ma com’é possibile?”si chiese; fino ad allora non aveva mai incontrato un pianeta simile a lei!
Arrossì e
notò che anche l’altro arrossiva; cominciò ad indietreggiare timidamente,
inciampando tra le nuvole, s’imbarazzò e ...psssiu…
volò via veloce come
un’aquila.
Da
allora, proprio da quel esatto momento, la nostra timida e bella luna continua
a nascondersi tra le stelle, lontano lontano e solo di rado, poichè non resiste
alla tentazione, quando le notti si fanno più scure del solito, lei, con
coraggio si riaffaccia pian pianino sulla terra, per scoprire se, quello che lei
pensa essere il suo grande amore, si trova ancora lì!
Ottobre 2005
CBousquet
*La foto è stata scaricata da internet
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RispondiEliminaQuello che la leggenda non narra, e che pochi sanno, e che sotto lo specchio d'acqua, ben nascosta dal riflesso sovrastante, c'era una pianta sottile, con larghe foglie. Ammaliata dalla Luna, intristita dalla sua repentina scomparsa, la ninfea non potè fuggire. Quando fiorì, però, il suo fiore fu giallo con dei petali irraggianti. Simile in tutto alla pallida luna scomparsa. Gentile omaggio di chi era rimasto sulla terra, nello specchio d'acqua. Di G.Clesi
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